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Servizi Antincendio

Le norme sulla Sicurezza impongono al Datore di Lavoro di nominare un Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione dai Rischi, noto anche con l'acronimo di RSPP, al fine di tutelare la Sicurezza dei Lavoratori.

Le disposizioni relative a prevenzione incendi e sicurezza antincendio in ambienti di lavoro sono riportate all'interno del Decreto Legislativo 81/08, in particolare agli articoli 43 e 46, dove si parla proprio di Prevenzione Incendi.

La sicurezza sul luogo di lavoro è sempre responsabilità del Datore di Lavoro, che dovrà verificare, secondo quanto previsto dalla normativa vigente, una serie di aspetti che permettono di garantire la prevenzione di incidenti che possono causare incendi.

Va sottolineato che il Decreto Legislativo 81/08 fa riferimento, per quanto riguarda le attività di prevenzione incendi, a un emendamento del 1998 ancora valido nonostante la volontà di procedere ad aggiornamenti che, per vari motivi, ancora non sono stati attuati.

Nella versione aggiornata del Testo Unico per la Sicurezza risalente al maggio del 2014, sono state tuttavia apportate delle modifiche sulla disciplina della prevenzione. Sono stati anche definiti quelli che sono i "Criteri generali di sicurezza antincendio e per la gestione dell’emergenza nei luoghi di lavoro".

In particolare, tali criteri definiscono l'obbligo del Datore di Lavoro nel predisporre delle misure di prevenzione che possano garantire contro la possibilità di formazione di incendi e, soprattutto, nell'organizzare delle squadre specifiche di personale formato in maniera professionale, per garantire la corretta gestione di situazioni di emergenza.

Gli aggiornamenti successivi hanno poi sottolineato quanto la presenza di personale formato, che possa garantire un controllo vigile contro il possibile sviluppo di incendi in aree di lavoro, sia obbligatoria anche per le piccole aziende, ossia con un numero di dipendenti inferiore a cinque.

Inoltre, vengono definiti gli obblighi formativi e l'addestramento cui la squadra di emergenza o lo stesso datore di lavoro devono seguire per garantire la massima sicurezza in azienda.

Indice dei Contenuti:

• I servizi Antincendio: corsi antincendio, servizi PEM e pratiche antincendio
• Pratiche Antincendio
• Conoscere i rischi
• Perché rivolgersi a G.D.M. Formazione e Sicurezza

I servizi Antincendio: corsi antincendio, servizi PEM e pratiche antincendio

Per poter garantire la massima sicurezza sul lavoro e programmare un servizio antincendio completo, è necessario seguire alla lettera quanto previsto dalla normativa vigente, che prevede una serie di elementi fondamentali per il controllo e la gestione delle problematiche relative alla possibilità di incendi sul posto di lavoro.

Per questo motivo, si possono distinguere differenti servizi antincendio, il primo dei quali è sicuramente relativo ai corsi che vengono svolti per formare il personale addetto al controllo antincendio, in modo che acquisiscono le competenze necessarie per verificare le condizioni di sicurezza contro la possibilità che si verifichino incendi in ambito lavorativo.

I corsi antincendio

Come si può facilmente immaginare, a seconda del tipo di azienda in cui si opera, il rischio incendio può essere più o meno elevato. Proprio per questo motivo, è necessario seguire corsi differenti a seconda della classificazione di rischio nella propria azienda che permette di distinguere le imprese a rischio basso, medio e alto.

La durata dei corsi e gli argomenti trattati saranno quindi differenti: mentre nel corso dedicato alla formazione di personale che opera in azienda a basso rischio incendio si affronteranno soprattutto gli argomenti principali relativi agli incendi, ossia le misure di prevenzione da adottare o le modalità di evacuazione e chiamata di soccorsi in caso di incendio, le tematiche dei corsi per azienda a medio o alto rischio sono molto più complesse, prevedono infatti anche una parte di addestramento pratico, in cui i discenti vengono istruiti ad estinguere un principio di incendio, innescato in modo controllato tramite apposite vasche GPL.

Per i corsi antincendio ad alto rischio potrebbe essere necessaria la prova pratica presso il comando dei Vigili del Fuoco, per questo motivo è fondamentale fin da subito affidarsi a esperti del settore come G.D.M. Formazione e Sicurezza, al fine di valutare il corso corretto al quale iscriversi.

Il PEM

Un altro importante aspetto da valutare nel controllo e nella gestione del rischio antincendio riguarda il PEM, il Piano di Emergenza sul Lavoro.

Si tratta di uno strumento operativo che deve essere obbligatoriamente stilato in tutte le aziende con più di dieci lavoratori. Al suo interno devono essere riportate tutte le istruzioni che permettono di fronteggiare al meglio un'emergenza, sia essa relativa ad incendi o ad altri pericoli.

Il PEM viene redatto dopo aver stilato il Documento della Valutazione dei Rischi (DVR) che permette di definire quali sono i rischi specifici e, quindi, quali i piani di emergenza da attuare.

Tra queste vi sono naturalmente tutti i piani antincendio, che permettono di definire in maniera chiara e dettagliata le tipologie di comportamento da adottare in azienda, in particolar modo nelle realtà ad elevato rischio di incendio.

Le principali misure di prevenzione incendi

La prevenzione incendi in ambito lavorativo parte dalla realizzazione di impianti elettrici realizzati seguendo le normative di sicurezza CEI, che prevede che chi realizza gli impianti elettrici rilasci una dichiarazione di conformità proprio alla normativa vigente.

Questa prevede la presenza di un quadro elettrico realizzato in maniera differente in base al tipo di azienda, che permetta quindi di supportare le tensioni e la potenza necessaria al regolare svolgimento delle attività.

Inoltre, deve essere prevista la presenza di un interruttore differenziale che garantisce la protezione da incendi e scariche elettriche nonché la messa a terra. Questo dispositivo consente la dispersione a terra di eventuali perdite di energia; la normativa CEI prevede che tutti gli impianti e le strutture elettriche presenti in azienda dispongano di una messa a terra.

Ancora, tra le misure di prevenzione relative alla possibilità di sviluppo di incendi, vi è l'installazione di impianti parafulmine che vanno realizzati tenendo conto delle caratteristiche dell'edificio e dell'area geografica in cui esso è realizzato.

Di fondamentale importanza è poi che i locali siano tutti ventilati in modo da garantire la possibilità di dispersione dei fumi. Alla base della prevenzione tuttavia, vi è, per quanto possibile, l'utilizzo di materiali incombustibili in grado di bloccare il propagarsi delle fiamme.

Infine, non va dimenticato che uno dei più importanti strumenti per prevenire gli incendi è dato dalla corretta formazione del personale, che deve saper adottare comportamenti che garantiscono contro la possibilità di sviluppo di incendi e, soprattutto, i comportamenti e le azioni da adottare nel caso in cui ci si trovi a dover fronteggiare un incendio.

Pratiche Antincendio

Tra i principali aspetti da considerare quando si effettua la progettazione antincendio vi è un particolare Certificato che viene ancora comunemente chiamato CPI (Certificato di Prevenzione Incendi), ma che in realtà presenta il nome aggiornato di SCIA antincendio.

La normativa vigente in ambito di sicurezza sul lavoro e prevenzione incendi definisce quali sono le attività in cui la SCIA antincendio, ossia l'ex CPI, è obbligatoria.

Le attività sottoposte ai controlli di prevenzione incendi si distinguono nelle categorie A, B e C in relazione a:

• dimensione dell’impresa;
• settore di attività;
• esistenza di specifiche regole tecniche;
• esigenze di tutela della pubblica incolumità.

A seconda della categoria in cui l’attività ricade, si rende necessario presentare modulistiche diverse.

Per avere la certezza di essere in regola con quanto previsto dalla legge, per ciascuna specifica categoria di impresa, è fondamentale avere la massima sicurezza circa i documenti richiesti e le relative modalità di stesura.

Per questo motivo, diventa particolarmente importante rivolgersi ad esperti del settore, come i tecnici di G.D.M. Formazione e Sicurezza , azienda esperta nel settore della sicurezza in ambito lavorativo.