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Drug Test: test antidroga medicina del lavoro a Torino


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Il Drug Test Lavoro è il test per il rilevamento di tracce di sostanze stupefacenti nell'organismo che risponde ad una serie di stringenti requisiti, imposti dalla normativa nazionale e regionale in materia di salute e di sicurezza sul lavoro.

L'accertamento dell'assenza di una condizione di tossicodipendenza deve essere finalizzato ad esigenze di prevenzione di incidenti sul lavoro, in particolar modo per quanto riguarda lo svolgimento di mansioni rischiose.

Si tratta, pertanto, di un'attività di Medicina del Lavoro volta alla tutela sia del singolo Lavoratore che dell'interesse collettivo.

Per alcune mansioni, ossia quelle che comportano l'utilizzo di macchinari o che comunque espongono i Lavoratori ad un alto rischio, questo tipo di esame è considerato proprio come un mezzo preventivo al fine di evitare che possano verificarsi degli incidenti e quindi degli infortuni sul luogo di lavoro.

È presente un elenco di tutte le mansioni per le quali è prevista la Sorveglianza Sanitaria specifica per le droghe e gli adulteranti, si tratta dell’allegato I dell’Accordo Stato Regioni del 2007.

Qualsiasi mansione per la quale è richiesto al Medico del Lavoro di sottoporre i Lavoratori ai test tossicologici sulle droghe è anche necessaria effettuare la specifica sorveglianza per escludere l’assunzione di alcol mediante Alcol Test.

Se un dipendente abusasse di sostanze stupefacenti, in grado di alterare la sua percezione, potrebbe mettere a rischio la sua vita e quella dei suoi colleghi senza accorgersene.

Per questo il test antidroga Medicina del Lavoro svolge un compito fondamentale in materia di prevenzione del rischio nell'ambiente di lavoro.

Il test antidroga serve a rilevare anche la presenza di sostanze che non necessariamente comportano una dipendenza, come ad esempio gli allucinogeni, e non è mirato a fornire indicazioni circa la frequenza dell'eventuale assunzione delle sostanze stesse.

L'elenco fornito al Medico Competente, dovrà essere sempre aggiornato aggiungendo nuovi assunti che presteranno la loro attività lavorativa per le mansioni su cui la Legge prevede l'obbligo di controllo.

La normativa relativa l'obbligatorietà dei test antidroga Medicina del Lavoro, elenca molte categorie caratterizzate dall'uso o dalla guida di macchinari che possono risultare pericolosi per l'incolumità del dipendente e dei suoi colleghi, per cui accertare l'uso di determinate sostanze stupefacenti potrà prevenire incidenti sul luogo di lavoro.

Nel caso in cui vi fossero in Azienda dei Lavoratori dediti a svolgere attività per le quali è previsto come obbligatorio il drug test, il titolare della società dovrà nominare un Medico Competente nella sua Azienda, qualora non ci fosse di già.

Inoltre, dovrà comunicare periodicamente per iscritto al Medico i nomi dei dipendenti che dovranno sottoporsi ai controlli di test antidroga sul lavoro.

Una volta ricevuta la lista dei Lavoratori da sottoporre al controllo sanitario, il Medico Competente avrà un mese di tempo per stabilire ora e giorno in cui effettuare il test antidroga e l’azienda dovrà comunicarlo ai Lavoratori designati con un preavviso massimo di 24 ore.

Per questi Lavoratori, che svolgono le mansioni indicate dalla normativa, sarà necessario che si sottopongono alla Sorveglianza Sanitaria e quindi a visite di controllo periodiche con cadenza almeno annuale o in qualsiasi momento qualora fosse riscontrato il legittimo sospetto.

La Sorveglianza Sanitaria applicata ai Lavoratori è suddivisa in due fasi:

  1. La prima fase riguarda il test antidroga Medicina del Lavoro a cui dovranno sottoporsi.
  2. Un'eventuale seconda fase riguarderà i dipendenti che risulteranno positivi al test, i quali dovranno sottoporsi ad accertamenti in strutture sanitarie riconosciute.

La sospensione cautelativa del lavoratore dalle sue mansioni dovrà, perciò, essere disposta senza necessità di indagare se la positività al test sia dovuta ad un'assunzione occasionale o regolare della sostanza.

Un uso di sostanze stupefacenti o psicotrope, anche solo saltuario, di queste sostanze potrebbe alterare le capacità psicofisiche dei Lavoratori che svolgono questo tipo di mansioni con rischi medio-alti comportando in questo modo un pericolo reale per tutti i dipendenti che si trovano sul luogo di lavoro.

Come funziona il servizio di Drug Test sul luogo di lavoro

GDM Sanità istruirà il Datore di Lavoro sulle procedure che dovrà seguire e lo affiancherà in ogni fase avvalendosi di esperti preparati per garantire sempre un risultato affidabile.

Il test antidroga viene svolto presso le sedi operative di GDM Sanità, presso la sede dell'azienda Cliente e presso i cantieri, con l'utilizzo delle più moderne tecnologie del settore.

Ci avvaliamo di analizzatori dei test tossicologici, offrendo alla aziende grandi risparmi di tempi e di costi.

Un qualificato staff di Medici e operatori esegue l'esame secondo le procedure normativamente previste e in base alle disposizioni dell'accordo Stato-Regioni del 2008, che disciplina questa delicata materia.

La procedura inizia con la comunicazione, da parte del Datore di Lavoro, dei nominativi dei Lavoratori destinati allo svolgimento di mansioni per le quali è normativamente previsto il Drug test delle urine.

GDM Sanità effettua tali accertamenti per le seguenti esigenze: pre-affidamento della mansione, verifica periodica, accertamento per ragionevole dubbio, accertamenti dopo un incidente, accertamenti di follow up cautelativo e accertamento al rientro al lavoro successivo ad una precedente sospensione.

I test antidroga urine sono sicuri ed affidabili, poiché vengono eseguiti con le più moderne tecnologie, volte ad impedire la manomissione dei sigilli e la contraffazione dei risultati.

Ogni contenitore utilizzato risulta tracciabile alla fine del test, e inoltre viene conservato un campione per le eventuali controanalisi.

L'esame è in grado di rilevare la presenza nell'organismo di sostanze quali morfina, cocaina, cannabis, anfetamine e metanfetamine, nonché varie sostanze adulteranti.

Grazie agli investimenti sostenuti abbiamo superamento dei problemi relativi all'interpretazione "soggettiva" dei drug test, quindi i Lavoratori saranno mandati in strutture esterne all'Azienda, per le controanalisi, solo in caso di esito positivo, a beneficio della produttività aziendale.

Effettua in piena autonomia i controlli di primo livello attraverso l'interpretazione univoca e automatica dei risultati dei test e la stampa del referto secondo quanto previsto dalle normative vigenti e dall'Accordo Stato-Regioni.

Inoltre, GDM Sanità si occuperà di ogni genere di esame relativo alla Sorveglianza Sanitaria e alla prevenzione, così da creare un piano specifico per ogni Azienda cliente al fine di assolvere a tutte le richieste legislative in base al campo di lavoro.

Caratteristiche del Drug Test aziendale

Cut-off: la Legge di riferimento sancisce quali sono le concentrazioni di principi attivi, attraverso dei valori limite di concentrazione o cut-off, oltre le quali un soggetto è da considerarsi non negativo.

Analisi di screening: i test tossicologici a cui vengono sottoposti i Lavoratori da parte del Medico del Lavoro sono definibili come “di screening" o di “primo livello”, i cui tempi di esecuzione sono veramente rapidi, si parla di qualche minuto per avere il referto di primo livello.

I drug test di screening, conosciuti anche come drug test on-site, hanno però una ridotta specificità e accuratezza, per questo motivo in caso di “non negatività” al test di primo livello vengono eseguiti dei test di conferma più approfonditi, nei quali la sensibilità e la precisione sono maggiori.

A fronte di un referto di “non negatività” ai test di conferma il Medico Competente del Lavoro produrrà il proprio giudizio di idoneità con limitazioni oppure di temporanea non idoneità, qualora ravvedesse uno stato di tossicodipendenza del Lavoratore, quest’ultimo verrà inviato alle strutture pubbliche di competenza per iniziare il percorso di disintossicazione dalle sostanze.

Il Lavoratore trovato “non negativo” ai test per le droghe ha diritto alla conservazione del posto di lavoro e al mantenimento della retribuzione durante tutto il periodo di non idoneità e/o di durata del percorso di disintossicazione.

Il costo del servizio reso a favore del Lavoratore da parte del servizio pubblico è a carico del Datore di Lavoro, l’Azienda si vedrà quindi recapitare una fattura che dovrà pagare e non potrà in alcun modo pretendere una partecipazione economica da parte del Lavoratore.

Tutti i Lavoratori che rivestono mansioni e/o svolgono attività per le quali è richiesta la Sorveglianza Sanitaria per escludere uso di droghe e adulteranti vengono sottoposti ai test tossicologici a sorpresa, senza quindi un preavviso superiore a 24 ore, come previsto dalla normativa di riferimento, questo per impedire ai Lavoratori di avere un comportamento diverso dal quotidiano e tale per cui potrebbero riuscire a nascondere al Medico del Lavoro le loro abitudini.

Il Lavoratore può essere pertanto avvisato, da parte del Datore di Lavoro, con un preavviso anche di 1 minuto rispetto all’esecuzione del test per le droghe da parte del Medico Competente del Lavoro.

L’attività che il Datore di Lavoro è obbligato a compiere preventivamente è quella di informare il Lavoratore che una o più sue mansioni e/o attività svolte rientrano tra quelle per le quali è prevista l’esecuzione dei tossicologici per escludere l’uso di droghe e i test alcolimetrici per escludere uso e abuso di sostanze alcoliche; questo deve essere fatto fin dal primo momento in cui si è venuti a conoscenza e o è nata la necessità di adibire il Lavoratore alla nuova mansione.

Gli accertamenti tossicologici sono da considerarsi preventivi all’esposizione al rischio, ne deriva che deve essere sottoposto anche il Lavoratore che si accinge per la prima volta a ricoprire quella determinata mansione e attività.

Il fatto che fino al giorno prima un soggetto non abbia mai guidato un carrello elevatore semovente, per citare l’attrezzatura di lavoro più comune per la quale si eseguono i test tossicologici, non significa che non possa sottoporsi al test antidroga, essendo questo esame di tipo preventivo.

È di fondamentale importanza ricordare che, essendo l’accertamento preventivo alla prima esposizione al rischio, è necessario sottoporre i Lavoratori all’accertamento tossicologico prima del corso di abilitazione all’uso di un carrello elevatore e di ogni altra attrezzatura di lavoro per la quale è richiesta la specifica Sorveglianza Sanitaria e il relativo certificato di idoneità alla mansione specifica.

FAQ sui test antidroga sul lavoro

Drug test e test tossicologici sono la stessa cosa?

Si, sono la stessa cosa.

È possibile preventivamente sapere chi deve essere sottoposto a drug test?

Si, è possibile sapere preventivamente quali mansioni rientrano da quelle per le quali è prevista l’esecuzione dei test drug.

La sorveglianza per monitorare l'eventuale uso di droghe non è una facoltà ma un obbligo, al quale possono essere sottoposti solo lavoratori che rivestono determinate mansioni, diversamente si configurerebbe una violazione della privacy.

La guida di macchine movimentazione merci e terra, se sporadica e del tutto occasionale, fa si che non si debba fare il drug test?

La conduzione, anche sporadica e occasionale, fosse anche la prima volta, necessita di preventiva idoneità alla mansione specifica, pertanto il test antidroga va eseguito prima dell’esposizione all’attività, mansione o rischio per il quale è previsto.

In assenza di idoneità specifica il datore di lavoro non può adibire i lavoratori alle mansioni per le quali questa si rende obbligatoria.

Tutti coloro i quali vengono sottoposti ad alcoltest devono anche fare i drug test?

È vero il contrario, ossia che tutti coloro i quali eseguono i test tossicologici sono anche oggetto di test per escludere uso e abuso di sostanze alcoliche.

E' pertanto possibile affermare che non tutti i lavoratori che vengono sottoposti a test alcolimetrici devono anche fare il droga test.

Tutto dipende dalla mansione specifica e/o attività a cui i lavoratori sono adibiti.

Il test antidroga si può eseguire in qualsiasi momento?

Si, può essere eseguito in qualsiasi momento della giornata.

Come viene eseguito il test antidroga?

Il soggetto sottoposto al test, indipendentemente dal sesso, viene accompagnato in bagno e controllato durante la raccolta del campione biologico urina.

In pratica dovrà riempire di urina un bicchierino, subito dopo verrà sigillato dal professionista incaricato e mediante un’apposita chiave verrà catturata l’urina e portata a contatto con alcune sostanze, le quali reagiranno dando informazioni circa la negatività o la non negatività ad alcune sostanze.

Quali droghe e sostanze si trovano con i drug test a lavoro?

Dipende dalla regione in cui si opera la sorveglianza sanitaria; in piemonte, per esempio, si effettuano i test tossicologici per escludere la presenza delle seguenti sostanze e principi attivi: metamfetamina (met), oppiacei (mop), metilenediossimetamfetamina (mdma), metadone (mtd), cocaina (coc), amfetamina (amp), marijuana (thc).

In Lombardia, in aggiunta alle sostanze stupefacenti che vengono ricercate negli ambienti di lavoro in Piemonte, si ricerca anche la buprenorfina (bup).

Cosa succede se si risulta positivo al test antidroga?

In caso di positività al test tossicologico il lavoratore deve essere immediatamente allontanato dalla mansione a rischio e sottoposto a test di secondo livello.

Qualora il medico del lavoro riscontrasse uno stato di tossicodipendenza invierà il lavoratore presso struttura pubblica dedicata ai percorsi di disintossicazione.

Il medico competente può esprimere un giudizio di idoneità con limitazioni e/o prescrizioni, oppure un giudizio di inidoneità temporanea.

Si può essere positivo al drug test dopo il fine settimana o le vacanze?

Durante tutto l’orario di lavoro il livello droghe nel corpo deve essere conforme ai limiti imposti mediante i cut-off, pertanto il positivo in seguito ad assunzione di sostanze tossicologiche nel fine settimana o durante le vacanze sarà soggetto alla stessa procedura di tutti gli altri.

Dopo quanto tempo va via la droga dal corpo?

Dipende da una moltitudine di fattori e non è possibile rispondere in modo oggettivamente corretto, è possibile affermare con certezza che dipende molto dalla sostanza utilizzata, dalle quantità e dal metabolismo (processo di eliminazione) individuale di ogni assuntore.

I cannabinoidi, principio attivo thc, sono quelli che permangono più a lungo nel corpo, si tratta di giorni e settimane di permanenza; sostanze come eroina - morfina - lsd rimangono nel nostro solo poche ore.

Cosa fare per risultare negativi al drug test?

L’unica cosa da fare per risultare negativi al test sulle droghe è quella di astenersi dall'assunzione di tali sostanze.

I vostri test antidroga danno risultati giusti?

Tutta la strumentazione utilizzata viene regolarmente sottoposta a test di calibrazione e verifica, come disposto dal costruttore del dispositivo.

Chi legge e interpreta i risultati del test antidroga per i lavoratori?

È il medico competente a svolgere questa funzione, mediante l’utilizzo di analizzatori multicanale (scanner) all’interno dei quali viene inserito il bicchiere (cup per le droghe) e successivamente avviata la scansione per la relativa lettura, al termine viene fornito una interpretazione oggettiva e automatica, di supporto al medico per la refertazione.

È possibile inquinare le urine per falsare il test antidroga?

Durante il prelievo della matrice urinaria i lavoratori vengono controllati al fine di scongiurare questa possibilità, inoltre durante la lettura del bicchiere da parte dello scanner vengono valutati i valori di ph, creatinina e temperatura del campione.

Perchè fate gli esami del sangue se viene già fatto il drug test?

I medici competenti del lavoro hanno l’obbligo di attuare la sorveglianza sanitaria per escludere uso e abuso di sostanze alcoliche nel caso in cui effettuino la sorveglianza sanitaria per escludere l’assunzione di droga.

La matrice biologica del sangue serve per escludere uso e abuso di sostanze alcoliche.

Gli esami del sangue e i test antidroga non si escludono a vicenda in quanto utili a monitorare parametri di diversa tipologia.

Il datore di lavoro può licenziare per drug test positivo?

No, non solo non è previsto ma è espressamente vietato. Il datore di lavoro, durante il percorso di disintossicazione, deve garantire il mantenimento del posto e della retribuzione, oltre a sostenere le spese di tutto l’iter.

Ci vuole tanto tempo per avere i risultati del drug test?

Si tratta di test rapidi e il risultato del test di primo livello è immediato.

Qualora dovesse risultare una “non negatività” al test di primo livello si rende necessario eseguire i test sulle droghe di secondo livello, in questo caso le tempistiche possono variare dai 5 ai 25 giorni e queste non dipendono dalle volontà degli operatori coinvolti nell'attività di analisi.

I referti degli accertamenti per la medicina del lavoro vengono consegnati al lavoratore?

Gli esiti vengono consegnati al lavoratore solo previa specifica richiesta o nel caso in cui sia necessario sottoporre gli accertamenti al medico curante o ad altri medici specialisti che assistono il lavoratore.

In caso di mancata richiesta di consegna e/o assenza di problemi gli esami vengono custoditi e allegati alla cartella sanitaria del lavoratore, istituita e conservata sotto la responsabilità del medico competente.

Vengono eseguiti gli drug test anche per pazienti privati?

No, ci occupiamo solo di medicina del lavoro e non svolgiamo attività a favore di privati. Le attività che eroghiamo sono rivolte solo ai soggetti beneficiari della sorveglianza sanitaria, individuati dal d.lgs 81/08. Offriamo servizi solo a favore dei lavoratori in forza presso le aziende clienti gdm.

È necessario prendere appuntamento?

Si, è obbligatorio presentarsi a visita medica del lavoro previo appuntamento concordato con la nostra segreteria, sulla base delle disponibilità in agenda del medico competente.

La tenuta e monitoraggio delle scadenze degli esami chi la fa?

Tutto lo scadenzario viene gestito dalla segreteria gdm, sulla base delle attività pregresse e loro validità temporale. Prima della scadenza il professionista di riferimento gdm contatterà l’azienda cliente al fine di organizzare le attività di rinnovo.

Perché scegliere GDM per il Drug Test aziendale

Per lo svolgimento del Drug test sui dipendenti nell'ambito della vostra attività aziendale, rivolgetevi con fiducia a GDM Sanità. Lo staff è a vostra disposizione per qualunque tipo di informazione.

I nostri consulenti si occuperanno di tutta la parte burocratica relativa alla normativa vigente in modo tale da non incorrere in alcun tipo di sanzione, svolgendo tutti gli adempimenti richiesti così da assolvere il titolare da qualsiasi preoccupazione relativa a questi tipi di esami specialistici.

Per ottenere un preventivo gratuito, vi invitiamo a utilizzare il form presente sul sito web, indicando gli estremi della vostra richiesta: sarete ricontattati al più presto.

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