Sicurezza sul Lavoro » Antincendio »
Piano di Emergenza sul Lavoro (PEM) Torino


piano emergenza sul lavoro pem

Il piano di emergenza sul lavoro, detto anche PEM, è uno strumento operativo (riassunto in un documento liberamente consultabile da tutti i Lavoratori) che contiene tutte le istruzioni necessarie per fronteggiare un'eventuale situazione di emergenza, di qualunque tipo essa sia.

E' quindi definibile come un documento, rivolto a tutti presenti all’interno di un ambiente di lavoro, nel quale viene specificato che in presenza di un evento di rischio, considerabile come superiore alla possibilità di un suo contenimento, si devono immediatamente interrompere tutte le attività in essere, mettere - laddove possibile - in sicurezza le componenti impiantistiche, per sistemarsi a un esodo veloce e conforme lungo le vie di fuga verso un punto sicuro e preventiva prestabilito.

Quando è obbligatorio fare il Piano di Emergenza (PEM)?

La compilazione del PEM è obbligatoria, per Legge, per tutte le Aziende con più di 10 Lavoratori, anche per i luoghi di lavoro aperti al pubblico e nelle quali potrebbero essere presenti contemporaneamente 50 persone, ma indipendentemente dagli obblighi è facile intuire quanto questo strumento sia utile, per assicurare la massima sicurezza sul luogo di lavoro.

Si rivolge quindi a tutte quelle Aziende in cui, durante la realizzazione della Valutazione dei Rischi (DVR) si sono presentati i requisiti e i presupposti che rendono necessaria l'elaborazione del piano di emergenza.

La necessità di redigere il piano di emergenza aziendale nasce anche dal presupposto che il rischio non può essere pari a 0 (zero).

Tale risultato sarebbe privo di ogni senso poiché è matematicamente impossibile scongiurare totalmente la possibilità che un evento di verifichi.

Preso atto che il rischio pari a zero è impossibile da considerarsi non possiamo accettare, per ragioni sociali - giuridiche ed etiche, la presenza di persone all’interno di locali privi di strumenti di tutela come il Piano di Emergenza.

In qualsiasi attività è indispensabile ipotizzare i differenti scenari di rischio e rende partecipi gli Addetti Antincendio in merito alle norme di comportamento che dovranno adottare per contenere l’evento e/o fronteggiare l’evolversi negativamente della situazione, attuando le azioni necessarie al fine della evacuazione di tutti i soggetti attraverso i percorsi di esodo prestabiliti.

È quindi di fondamentale importanza che il Piano di Emergenza (PEM) contenga la previsione di una serie di azioni, ossia:

  • • attività di sicurezza antincendio che bisogna attuare in caso di incendio;
  • • procedure da seguire per l’esodo delle persone presenti all’interno degli ambienti di lavoro;
  • • istruzioni per richiedere l’intervento immediato dei Vigili del Fuoco, mediante chiare informazioni in merito ai rischi e pericoli che si sono definiti con l’evento.

Di fondamentale importanza assumono anche alcune Valutazione dei Rischi Specifici, quali per esempio quelle in merito al rischio incendio, al rischio affollamento e al rischio elettrico, le quali devono essere tenute in considerazione durante le analisi fini alla stesura del PEM.

Anche in questo caso è quindi fondamentale avere redatto un preciso e puntuale Documento di Valutazione dei Rischi dove sono appunto riportate tutte le valutazione sopra menzionate.

Piano di Emergenza sul Lavoro (PEM) è uno degli strumenti più importanti che devono essere adoperati per quanto concerne la Prevenzione e la Sicurezza sul luogo di lavoro.

Il PEM è espressamente richiesto dal testo unico sulla Sicurezza nel decreto legislativo 81 del 2008, nel quale viene ribadito quanto sia fondamentale al fine di combattere i rischi e gestire le emergenze che potrebbero materializzarsi nel luogo di lavoro.

La sua importanza fa sì che sia necessaria una redazione puntuale, come stabilisce il testo unico, la quale ricade prettamente tra gli obblighi del titolare dell'Azienda. Esso deve essere visto come uno strumento operativo che dovrà essere necessario in caso di necessità.

Obiettivi del PEM

Alcuni obiettivi del piano di Emergenza (PEM) sono i seguenti:

  • • Prevenire o limitare il più possibile pericoli alle persone;
  • • Lavorare a livello di coordinazione per quanto riguarda gli interventi e le operazioni svolte da parte del personale cercando di definire i comportamenti che i Lavoratori devono mettere in pratica per salvaguardare la propria incolumità e quella degli altri e/o delle cose;
  • • Definire con precisione le persone all'interno dell'Azienda e i compiti che dovranno essere assegnati durante la fase emergenza.

Gli obiettivi perseguiti nella compilazione del PEM sono quindi molteplici: ad esempio, verranno individuate le vie di fuga ed i percorsi più rapidi e sicuri per raggiungerle, da qualunque area dell'Azienda o, ancora, verranno individuati i Lavoratori a cui assegnare dei ruoli leader durante la gestione delle emergenze, anche in base a specifiche qualifiche precedentemente conseguite.

Nel caso in cui un pericolo individuato non può essere eliminato o mitigato, è possibile ridurre il rischio per i presenti nei seguenti modi:

  • • nuova sistemazione degli ambienti di lavoro, cosicché per esempio viene ridotta la distanza tra le persone presenti e le uscite di emergenza e/o in modo tale che i pericoli non possono inficiare l’accesso e l’utilizzo in sicurezza delle vie di esodo;
  • • diminuzione della lunghezza delle vie di esodo;
  • • creazione di nuove uscite di sicurezza

Alla base di un ottimo Piano di Emergenza, come in parte spiegato sopra, non innumerevoli le conoscenze da possedere e le considerazioni da fare, di fondamentale importanza assumono anche la valutazione della classe di resistenza al fuoco delle strutture, conformi percorsi protetti, la possibilità di sfruttare le uscite al piano, la corretta individuazione di vie di esodo che abbiano requisiti corretti per i corridoi, le scale, le porte e le rampe lungo il percorso (lunghezza, larghezza, altezza, pendenza), oltre che all’altezza del piano a cui si trova l’ambiente oggetto di valutazione.

Per la compilazione del PEM, dunque, sarà necessario affidarsi ad uno specialista in materia di Sicurezza sul Lavoro, come i nostri professionisti di GDM.

Il Piano di Emergenza sul Lavoro prevede la stesura di un'analisi puntuale incentrata su tutte le potenziali fonti di rischio presenti sul luogo di lavoro o che potrebbero essere scaturite dalle lavorazioni, alle quali il Datore di Lavoro è obbligato a trovare e attuare delle misure organizzative e gestionali al fine di tutelare tutti i Lavoratori presenti in Azienda.

Tipologie di PEM

La redazione del piano di emergenza sul lavoro potrà essere di due tipologie.

Il piano di emergenza sul lavoro interno, che dovrà riferirsi a tutte le possibili emergenze che potrebbero verificarsi all'interno degli ambienti dove è usuale lavorare. In questo piano dovranno essere analizzati tutti i luoghi in cui avviene l'attività lavorativa giornaliera.

Il piano di emergenza sul lavoro esterno si riferisce invece ad una possibilità di rischio che possa scaturirsi all'esterno del luogo di lavoro.

Una volta che è stata identificata la natura dei luoghi che potrebbero essere interessati dal pericolo e quindi dal verificarsi di un'emergenza, la stesura del piano si dividerà in due sezioni ben delineabili:

  • • nella prima parte verranno descritti i luoghi di lavoro, le lavorazioni che verranno svolte e il numero di lavoratori interessati;
  • • nella seconda parte verranno spiegate le contromisure da applicare nel caso in cui si verifichi un'emergenza durante lo svolgimento della normale attività lavorativa.

Fasi della compilazione del PEM

Il Piano di Emergenza è quindi uno strumento operativo attraverso il quale vengono studiate e pianificate le varie operazioni e manovre di Sicurezza che occorre mettere in pratica durante la gestione degli incendi, fughe di gas, incidenti, in caso di fuoriuscita di sostanze pericolose o altre situazioni a rischio per poter consentire un'uscita ordinata e sicura da parte dei Lavoratori.

La nostra consulenza per l'elaborazione del PEM, avverrà in fase preliminare attraverso un accurato sopralluogo da parte di uno dei nostri specialisti, l'analisi dei sistemi di sicurezza presenti e delle vie di fuga, se necessario elaboreremo anche le planimetrie.

Il nostro specialista identificherà tutte le vie di fuga disponibili nell'area lavorativa ed il posizionamento dei macchinari o di eventuali criticità in modo da poter, in seguito, ideare dei percorsi di fuga il più brevi e sicuri possibile, in qualunque tipo di condizione d'emergenza, dall'incendio fino alla fuoriuscita accidentale di sostanze pericolose.

Durante la fase di sopralluogo, in alcuni casi, dovranno anche essere visionate le planimetrie. In questo modo lo Specialista potrà svolgere più agevolmente il suo lavoro, soprattutto in caso di aree lavorative di notevole superficie.

In seguito, il professionista di GDM inizierà ad analizzare tutti i sistemi di sicurezzapresenti, verificandone l'eventuale utilità in caso di emergenza, identificando le eventuali criticità e modificando, a seconda di questi ultimi e se necessario, i percorsi di fuga.

In ultimo, lo specialista assegnerà dei ruoli di responsabilità in caso di emergenza ad alcuni dei Lavoratori, basandosi su esperienze passate o specifiche certificazioni ottenute in precedenza.

Queste figure verranno iscritte nel PEM, ognuna con il contrassegno dello specifico ruolo.

Tutto questo lavoro servirà, semplicemente, a garantire la sicurezza delle persone durante situazioni emergenziali, come fughe di gas, incendi, incidenti di vario tipo o fuoriuscite di materiali pericolosi.

Si potrà fronteggiare con efficacia il caos che solitamente un'emergenza scatena, attuando un piano d'azione ordinato e predeterminato in precedenza, di cui i Lavoratori sono già a conoscenza.

La compilazione del PEM è di fondamentale importanza per garantire la Sicurezza dei Lavoratori e, entro certi limiti, degli oggetti presenti in Azienda in caso di eventuali emergenze.

L'assenza di questo documento o l'errata redazione comporterà sanzioni molto pesanti per il Datore di Lavoro come previsto dalla Legge, in quanto verrà sempre riconosciuto come il responsabile principale.

Per tutte le attività produttive come impianti, uffici, fabbriche, ecc. è prevista, per legge, la presenza del piano di emergenza sul luogo di lavoro.

Il piano delle emergenze dovrà essere redatto dal Datore di Lavoro assieme a tutte le figure responsabili di garantire la Sicurezza e l'incolumità dei Lavoratori come RSPP e gli addetti alle emergenze e dovrà tenere conto dell'ambiente di lavoro e di tutte le lavorazioni che si svolgono all'interno dell'impresa.

È essenziale avere il PEM nel caso in cui dovesse avvenire un controllo dalle autorità competenti, ad eccezione delle Imprese con meno di 10 dipendenti e che non siano soggette a controlli saltuari da parte dei vigili del fuoco.

Richiedi il Piano di Emergenza sul Lavoro

Affianchiamo il Datore di Lavoro nell'elaborazione del PEM, necessario nelle Aziende con più di 10 Lavoratori o con possibilità di ospitare 50 persone presenti contemporaneamente, nel caso in cui il rischio di incendio sia medio o elevato e realtà complesse, dove la normativa prevede anche l'elaborazione di planimetrie con indicazione delle vie di fuga e dei presidi antincendio presenti.

Per ottenere piani efficaci in tempi brevi, è sempre consigliabile rivolgersi ad aziende specializzate nel ramo della Sicurezza sul Lavoro, e con a disposizione un ampio parco di professionisti di lunga esperienza, come GDM.

Per richiedere un preventivo personalizzato, basterà una telefonata o una mail, da inviare tramite il nostro modulo online: saremo felici di aiutarti a migliorare la Sicurezza della tua Azienda, e risolvere ogni tuo dubbio!

Immagini
PEM Torino
Piano di Emergenza sul Lavoro Torino (PEM)
Richiedi un Preventivo