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Corso Antincendio Torino


corso antincendio torino

I Corsi Antincendio erogati da GDM fanno parte della formazione del personale per garantire la corretta prevenzione dei rischi inerenti alla possibilità che si verifichi un incendio sul luogo di lavoro.

Il corso rientra nel complesso della Gestione della Sicurezza, della tutela dei Lavoratori, della salvaguardia dei macchinari e della strumentazione in uso, e fornisce nozioni e competenze necessarie per affrontare un'emergenza in caso di incendio o esplosione di qualsiasi natura.

La formazione degli Addetti Antincendio è un obbligo che ricade sul Datore di Lavoro (come previsto dal D.M. 02/09/2021 e dal D.Lgs 81/08 e s.m.i.).

I Datori di Lavoro, oltre a garantire la corretta formazione, informazione e addestramento degli addetti alla prevenzione e lotta antincendio, devono formalizzare l'incarico, designando i soggetti responsabili di gestire le emergenze e la lotta antincendio.

Il Datore di Lavoro ha l'obbligo di designare un numero adeguato di Lavoratori per comporre le squadre di emergenza e garantire:

  • ● La prevenzione antincendio sui luoghi di lavoro;
  • ● L'adozione di misure precauzionali;
  • ● Le operazioni d'intervento;
  • ● La gestione di situazioni critiche.

Le squadre di emergenza sono addestrate per gestire con fermezza, rapidità e rispetto di norme e procedure adeguate, le situazioni di emergenza legate a un incendio o a prevenirne la propagazione.

Tale personale necessita di una preparazione specifica e accurata.

Gli Addetti Antincendio vengono formati in base alla normativa vigente, secondo i livelli di rischio d'incendio tipico del luogo di lavoro: dal rischio di grado basso a un medio rischio fino ad arrivare, in casi particolari, al livello più alto di pericolosità identificati secondo Livelli in ordine crescente.

Gli Addetti della squadra Antincendio insieme agli Addetti di Primo Soccorso formano la squadra di emergenza aziendale.

Indice dei Contenuti:

Caratteristiche del Corso di Formazione Antincendio

Il Corso Antincendio preparerà gli addetti alle procedure di evacuazione e di gestione dell'incendio.

I corsi per la formazione antincendio proposti da GDM Formazione e Sicurezza sono articolati in moduli diversi, in grado di fornire al personale una preparazione adeguata al livello di rischio dell'Azienda in questione.

L'obiettivo del corso è formare addetti antincendio capaci di adottare le condotte più idonee in caso di bisogno.

I corsi vengono strutturati e personalizzati anche in base alla tipologia dell'attività dell'Impresa stessa a seconda del settore lavorativo di appartenenza, così da riportare esempi pratici inerenti alla situazione lavorativa quotidiana.

Il Corso Antincendio illustra ai partecipanti metodiche e procedure da attuare in presenza di una situazione di emergenza legata a un incendio.

è frequente la sottovalutazione del rischio che caratterizza l'ambiente lavorativo, le statistiche descrivono alte probabilità per questo genere di incidente e la normativa è molto rigida in tema di prevenzione.

Per questo motivo è importante formare e informare il personale affinché si attuino pratiche virtuose per abbattere il livello di rischio sul luogo di lavoro.

Spesso questa tipologia di pericolo rappresenta uno dei rischi con maggiore probabilità di verificarsi sul posto di lavoro.

Per questo, la normativa è molto rigida sulle procedure da adottare di formazione e informazione del personale.

Programma dei Corsi Antincendio

Nella prima parte del corso verrà spiegato come si sviluppa e si alimenta un incendio: comprendere a fondo le dinamiche della sua origine e propagazione è essenziale per contrastarlo.

Quindi verranno trattati argomenti inerenti ai principi sulla combustione:

  • ● Definizione e uso delle sostanze estinguenti;
  • ● Principali misure e le metodologie per prevenire un incendio;
  • ● Norme comportamentali in situazioni di emergenza;
  • ● Tecniche di comunicazione efficace con i soccorritori a seconda della circostanza.

Particolare attenzione sarà rivolta alla gestione di una situazione di pericolo imminente e sui metodi più funzionali per spegnere o arginare l'incendio, con estintori o altri mezzi come gli idranti, mettendo al sicuro il personale presente in Azienda.

Le prove pratiche di spegnimento del principio di incendio avvengono grazie ad apposite e sicure vasche alimentate a gas GPL, sotto scrupolosa sorveglianza del team degli esperti di GDM Formazione e Sicurezza.

Ogni alunno sarà dotato di idonei Dispositivi di Sicurezza Individuale (DPI) al fine di scongiurare ogni eventuale danno a persone e cose.

Il corso prevede una specifica formazione riguardo le misure preventive per scongiurare la possibilità di incendio. In questa parte del corso vengono fornite indicazioni utili su:

  • ● Principali misure di protezione antincendio;
  • ● Vie di fuga migliori per la propria Azienda;
  • ● Come dare l'allarme;
  • ● Procedure seguire quando si scopre un incendio;
  • ● Controllo delle vie di evacuazione e dei sistemi di allarme;
  • ● Manutenzione di attrezzature, impianti utili, segnaletica e illuminazione d'emergenza per gestire ed estinguere un incendio.

Per i Lavoratori di aziende che ricadono sotto la categoria Livello 1 (ex antincendio rischio basso), è previsto un corso base di 4 ore e un successivo aggiornamento di 2 ore.

La formazione antincendio proposta, invece, per i Lavoratori di aziende in categoria Livello 2 (ex antincendio rischio medio) è caratterizzata da un corso di 8 ore, più un modulo di aggiornamento di 5 ore.

I Lavoratori delle aziende classificate come Livello 3 (ex antincendio rischio alto) dovranno frequentare uno specifico percorso della durata di 16 ore.

In questo caso, se necessaria, la prova pratica si svolge presso la nostra sede abilitata al riguardo. Solo se necessario, presso il comando dei Vigili del Fuoco.

Per i Lavoratori delle aziende di Livello 3 è previsto un successivo corso d'aggiornamento di 8 ore.

Le lezioni, in lingua italiana, relative alla parte teorica sono tenute in presenza oppure online in aula virtuale, come prevede la normativa vigente, dal Docente di GDM Formazione e Sicurezza in date e orari prefissati secondo la programmazione.

Le ore dedicate alla parte pratica, si svolgono presso le sedi individuate da GDM Formazione e Sicurezza. La sede dell'Azienda del cliente, invece, è idonea solo se presenti i dispositivi estinguenti in base alla normativa di riferimento.

Il materiale didattico è fornito insieme al corso.

Al superamento della prova conclusiva, i partecipanti riceveranno un Certificato di Formazione Antincendio che attesta l'acquisizione delle competenze e dovrà essere conservato in Azienda dal Datore di Lavoro.

Perché scegliere GDM per i Corsi di formazione Antincendio

GDM s.r.l. è un Ente di Formazione Accreditato dalla Regione Piemonte, num. acc. 1479/001. Questo significa che le nostre consulenze specializzate sono offerte solo da personale qualificato in possesso dei requisiti di legge, aggiornati secondo il D.M. 02/09/2021, per informare e formare i Lavoratori e rendere più sicuro il luogo di lavoro.

I Docenti dei Corsi Antincendio tenuti da GDM sono professionisti di comprovata esperienza maturata negli anni.

Grazie alla pluriennale esperienza in ambito di formazione e prevenzione del rischio, i docenti sono in grado di addestrare i Lavoratori a fronteggiare le situazioni di pericolo per mezzo di lezioni frontali e materiale di supporto.

Alla fine del corso il personale aziendale è in condizioni di gestire al meglio le situazioni di rischio imminente, ma anche di scongiurarle grazie alla dovuta prevenzione incendi.

GDM Formazione e Sicurezza assicura un'efficace offerta formativa, che rappresenta per ogni Azienda una duplice opportunità:

  • ● Aumentare il livello di sicurezza sul luogo di lavoro,
  • ● Rispondere agli obblighi di legge in merito alla formazione antincendio.

La normativa vigente pone molta attenzione sulla prevenzione di incendi che rappresentano alcuni tra gli eventi più catastrofici per l'incolumità del personale.

Il D.Lgs 81/08 stabilisce che il titolare dell'Azienda si consulti con il Responsabile dei Lavoratori per la Sicurezza, per:

  • ● Predisporre il PEM (Piano di Emergenza);
  • ● Definire il piano di evacuazione in caso di grave pericolo imminente;
  • ● Individuare il personale incaricato di gestire e attuare le misure di prevenzione degli incendi;
  • ● Provvedere alla sua formazione e preparazione.

Il Datore di Lavoro può contare sul supporto degli esperti antincendio di GDM Formazione e Sicurezza che offre consulenza e assistenza in merito alla Pratiche Antincendio (SCIA Antincendio - ex CPI) e ogni altro aspetto inerente la Sicurezza degli Ambienti di Lavoro.

è bene ricordare in questo contesto che sono previste sanzioni per i Datori di Lavoro e per i dirigenti responsabili in caso di mancata formazione del personale incaricato del ruolo di addetto antincendio.

Tutela la tua Azienda e contattaci: riceverai la migliore consulenza in materia Antincendio e un preventivo gratuito.

Elenco dei Corsi Specifici per la Formazione Antincendio:

  • ● Formazione Antincendio Livello 1 (ex Rischio Basso) 4 Ore
  • ● Formazione Antincendio Livello 2 (ex Rischio Medio) 8 Ore
  • ● Formazione Antincendio Livello 3 (ex Rischio Alto) 16 Ore
  • ● Aggiornamento Antincendio Livello 1 (ex Rischio Basso) 2 Ore
  • ● Aggiornamento Antincendio Livello 2 (ex Rischio Medio) Ore
  • ● Aggiornamento Antincendio Livello 3 (ex Rischio Alto) 8 Ore

Tutti i corsi prevedono una parte teorica, che può essere erogata anche in modalità FAD (Formazione a distanza) quindi con l'ausilio di strumenti informatici e canali multimediali, e una parte obbligatoriamente in presenza dedicata alle esercitazioni pratiche.

  • Corso Antincendio Livello 1 (ex Rischio Basso) – Il corso della durata di 4 ore è composto da 2 ore di formazione teorica che è possibile erogare in Aula Virtuale con collegamento simultaneo di discenti e docenti attraverso i propri dispositivo (PC, tablet, Smartphone). Sono previste inoltre 2 ore di esercitazioni pratiche e presa visione di estintori portatili e registro antincendio. La Formazione in Aggiornamento di Livello 1, invece, prevede 2 ore di esercitazioni pratiche.
  • Corso Antincendio Livello 2 (ex Rischio Medio) – Il corso della durata di 8 ore, è composto da 5 ore di formazione teorica, anche in Aula Virtuale, e 3 ore di esercitazioni pratiche. La Formazione in Aggiornamento di Livello 2 prevede una parte teorica della durata di 2 ore e le esercitazioni pratiche della durata di 3 ore.
  • Corso Antincendio Livello 3 (ex Rischio Alto) – Il corso della durata di 16 ore è composto da 12 ore di formazione teorica, anche in Aula Virtuale, e 4 ore di esercitazioni pratiche. La Formazione in Aggiornamento di Livello 3 prevede una parte teorica della durata di 5 ore e le esercitazioni pratiche della durata di 3 ore.

Affidati a GDM Formazione e Sicurezza nelle sue sedi di Torino e Chivasso, potrai contare sull'esperienza di un ente competente e organizzato, accreditato dalla Regione Piemonte come Ente di Formazione e sottoposto a verifica e scrupoloso audit annuale, durante il quale si verifica l'adempimento ai requisiti di legge.

Per ricevere un preventivo personalizzato da GDM Formazione e Sicurezza, compila la tua richiesta senza impegno sul nostro sito; verrai ricontattato da un nostro incaricato.

In alternativa puoi contattarci telefonicamente al numero di telefono 0119196268 o tramite WhatsApp, utilizzando la spunta verde che trovi qui di lato.

Domande e Risposte sui Corsi di Formazione Antincendio

Di seguito le domande più frequenti sul Corso di Addetto alla Lotta Antincendio.

Quanti Addetti Antincendio formare?

Il Datore di Lavoro deve garantire un numero adeguato di Addetti della squadra di Emergenza.

La legge non prevede un numero minimo di persone da adibire per la lotta agli incendi. Molti i fattori concorrono a determinare il numero di addetti da formare per mettere in atto tutte le procedure previste dal Piano di Emergenza aziendale (PEM) .

Nell'identificare il numero idoneo di Addetti Antincendio è bene tenere in considerazione alcuni fattori, come per esempio:

  • ● L'organizzazione del lavoro su più turni;
  • ● Le assenze per malattie e ferie;
  • ● Il numero di squadre che lavorano presso terzi;
  • ● Le dimensioni e la struttura dei locali.

Altri fattori possono concorrere a valutare quale sia il numero adeguato di Addetti Antincendio. Risulta quindi fondamentale la consulenza di un esperto in materia e per questo motivo affidarsi alla GDM Formazione e Sicurezza è la scelta giusta.

Quando va effettuata la formazione Antincendio?

Il Datore di Lavoro deve provvedere a fornire idonea formazione e addestramento agli Addetti della Squadra di Emergenza prima di incaricare i soggetti del ruolo che dovranno ricoprire.

Lo specifico percorso formativo consente all'Addetto alla Lotta Antincendio e alla Gestione delle Emergenze di acquisire le conoscenze e le competenze essenziali di:

  • ● Prevenzione di incendi;
  • ● Lotta antincendio di evacuazione;
  • ● Gestione delle situazioni avverse in caso di incendio;
  • ● Abilità pratiche di spegnimento di un principio di incendio.

La formazione dei nuovi Addetti Antincendio deve essere preceduta da conferimento ufficiale della Nomina di Addetto alla Lotta Antincendio, ai sensi dell'art. 18 del D.Lgs 81/08 e s-m.i. (il nominativo degli Addetti Antincendio dovrà essere riportato nel Documento di Valutazione di Rischi).

Il Lavoratore designato ad Addetto Antincendio può rifiutare la nomina?

Il Lavoratore designato ad Addetto Antincendio normalmente non può rifiutare la nomina, fatto salvo alcune particolari condizioni.

Qualora il Lavoratore abbia problemi di natura medica o fisica potrà rifiutare l'incarico, previa presentazione di specifica certificazione medica attestante l'oggettiva impossibilità.

Tale impossibilità riguarda soggetti con patologie cardio circolatorie, con problemi di natura epilettica, con sindromi vertiginose e con ogni altra eventuale patologia che potrebbe non consentire il regolare svolgimento delle mansioni dell'Addetto Antincendio.

In assenza di certificazione medica, attestante l'inabilità al ruolo conferito, il Lavoratore non può rifiutare la nomina di Addetto alla lotta Antincendio.

è bene che il Datore di Lavoro tenga sempre in considerazione le condizioni e le reali capacità dei singoli Lavoratori designati come Addetti Antincendio, al fine di ottenere una squadra di emergenza composta da personale affidabile e capace a fronteggiare eventuali situazioni di emergenza.

Ogni quanto va aggiornato il Corso Antincendio?

Con le nuove disposizioni riportate nel D.M. 02/09/2021 che ha sostituito il D.M. 10/03/1998, cambiano le regole sull'aggiornamento del Corso Antincendio.

La norma, nell'allegato III del D.M. 02/09/2021, prevede per gli Addetti al Servizio Antincendio l'obbligo di frequenza del corso di Aggiornamento ogni 5 anni.

Gli Addetti alla Lotta Antincendio hanno responsabilità di tipo penale?

L'Addetto Antincendio non è un professionista, come sono invece i Vigili del Fuoco.

Pertanto, la sua figura è da considerarsi "persona non specializzata" e le sue competenze sono circoscritte alla messa in atto delle misure preventive, organizzative e gestionali durante l'emergenza.

Nei confronti degli Addetti alla Lotta Antincendio, nell'espletamento del ruolo a loro conferito (ai sensi del D.Lgs. 81/08 e s.m.i.) non sono previste responsabilità penali.

Qual è e come individuare il livello di rischio per il Corso Antincendio?

Di fondamentale importanza è individuare la classe di rischio in cui ricade l'Azienda. Infatti, sulla base di questa, gli Addetti Antincendio dovranno frequentare uno dei tre Corsi Antincendio.

Il Datore di Lavoro può individuare il Livello di rischio d'incendio sulla base di alcuni parametri:

  • ● Il primo parametro prevede l'identificazione della propria attività tra quelle citate nel D.M. 02/09/2021, il quale suddivide genericamente alcune attività a seconda del Livello di rischio di incendio.
  • ● Il secondo parametro è la redazione della Valutazione del rischio di incendio.
  • ● Il terzo parametro è affidarsi ai professionisti di GDM Formazione e Sicurezza, i quali provvederanno a verificare se l'attività è soggetta a SCIA Antincendio (ex CPI).

Altri fattori importanti vanno tenuti in considerazione da parte del Datore di Lavoro, ad esempio quelli legati a:

  • ● Tipologia di attività;
  • ● Tipologia e quantità di materiali presenti in azienda;
  • ● Numero di soggetti presenti contemporaneamente nel luogo di lavoro;
  • ● Presenza di strutture dotate di resistenza al fuoco, tipologia e dislocazione dei locali, presenza di soggetti con deficit motori.

Attività che rientrano in Livello 3:

  • ● Stabilimenti di "soglia inferiore" e di "soglia superiore" come definiti dall'art.3, comma 1, lettere b) e c) del Decreto legislativo 105/2015;
  • ● Fabbriche e depositi di esplosivi;
  • ● Centrali termoelettriche;
  • ● Impianti di estrazione di oli minerali e gas combustibili;
  • ● Impianti e laboratori nucleari;
  • ● Depositi al chiuso di materiali combustibili aventi superficie superiore a 20.000 m2;
  • ● Attività commerciali e/o espositive con superficie aperta al pubblico superiore a 10.000 m2;
  • ● Aerostazioni, stazioni ferroviarie, stazioni marittime con superficie coperta accessibile al pubblico superiore a 5.000 m2; metropolitane in tutto o in parte sotterranee;
  • ● Interporti con superficie superiore a 20.000m2;
  • ● Alberghi con oltre 200 posti letto;
  • ● Strutture sanitarie che erogano prestazioni in regime di ricovero ospedaliero o residenziale a ciclo continuativo o diurno;
  • ● Case di cura e case di ricovero per anziani;
  • ● Scuole di ogni ordine e grado con oltre 1000 persone presenti;
  • ● Uffici con oltre 1000 presenti;
  • ● Cantieri temporanei o mobili in sotterraneo per la costruzione, manutenzione e riparazione di gallerie, caverne, pozzi ed opere simili di lunghezza superiore a 50 m;
  • ● Cantieri temporanei o mobili ove si impiegano esplosivi;
  • ● Stabilimenti e impianti che effettuano stoccaggio di rifiuti (D.lsg.152/2006 art.183, comma 1, lettera aa), trattamento di rifiuti (ivi comma 1, lettera s).

Attività che rientrano in Livello 2:

  • ● I luoghi di lavoro compresi nell'allegato I al D.P.R 151/2011, con esclusione delle attività di livello 3;
  • ● I cantieri temporanei e mobili ove si detengono ed impiegano sostanze infiammabili e si fa uso di fiamme libere, esclusi quelli interamente all'aperto.

Attività che rientrano in Livello 1:

  • ● Attività che non rientrano nelle fattispecie indicate ai punti precedenti;
  • ● Dove le sostanze presenti e le condizioni di lavoro offrono scarsa possibilità di sviluppo di focolai;
  • ● Dove non sussistono probabilità di propagazione delle fiamme.

Le prove presso i Vigili del Fuoco sono obbligatorie per l'Attestato di Idoneità Tecnica?

Dopo la partecipazione e il superamento del Corso Antincendio Livello 3 (ex rischio alto), coloro che hanno bisogno dell'Attestato di Idoneità Tecnica dei VVF devono effettuare la prova scritta, orale e pratica presso il Comando dei Vigili del Fuoco.

I soggetti tenuti ad acquisire l'Attestato di Idoneità Tecnica sono coloro che svolgono il proprio lavoro presso le attività elencate nell'allegato IV e ai sensi dell'art. 5 comma 2 del D.M. 02/09/2021, ovvero:

  • ● Stabilimenti di "soglia inferiore" e di "soglia superiore" come definiti dall'art.3, comma 1, lettere b) e c) del D.lgs. 105/2015;
  • ● Fabbriche e depositi di esplosivi;
  • ● Centrali termoelettriche;
  • ● Impianti di estrazione di oli minerali e gas combustibili;
  • ● Laboratori e impianti nucleari;
  • ● Depositi al chiuso di materiali combustibili aventi superficie superiore a 10.000 m2;
  • ● Attività commerciali e/o espositive con superficie aperta al pubblico superiore a 5.000 m2;
  • ● Aerostazioni, stazioni ferroviarie, stazioni marittime con superficie coperta accessibile al pubblico superiore a 5.000 m2; metropolitane in tutto o in parte sotterranee;
  • ● Interporti con superficie superiore a 20.000m2;
  • ● Alberghi con oltre 100 posti letto; campeggi, villaggi turistici e simili con capacità ricettiva superiore a 400 persone;
  • ● Strutture sanitarie che erogano prestazioni in regime di ricovero ospedaliero o residenziale a ciclo continuativo o diurno; case di riposo per anziani;
  • ● Scuole di ogni ordine e grado con oltre 300 persone presenti;
  • ● Uffici con oltre 500 presenti;
  • ● Locali di spettacolo e intrattenimento con capienza superiore a 100 posti;
  • ● Edifici sottoposti a tutela ai sensi del D.lgs. 42/2004, aperti al pubblico, destinati a contenere biblioteche e archivi, musei, gallerie, esposizioni e mostre con superficie aperta al pubblico superiore a 1000 m2;
  • ● Cantieri temporanei o mobili in sotterraneo per la costruzione, manutenzione e riparazione di gallerie, caverne, pozzi ed opere simili di lunghezza superiore a 50 m;
  • ● Cantieri temporanei o mobili ove si impiegano esplosivi;
  • ● Stabilimenti e impianti che effettuano stoccaggio di rifiuti (D.lsg.152/2006 art.183, comma 1, lettera aa), trattamento di rifiuti (D.lsg. 36/2003 art.183, comma 1).

L'Attestato di Idoneità tecnica presso il comando dei VVF è facoltativo per tutti i soggetti che non rientrano nelle attività sopra elencate.

Il corso può essere fatto interamente online?

No. Tutti i corsi per Addetto Antincendio di Livello 1, Livello 2 e Livello 3 prevedono esercitazioni pratiche da svolgere in presenza.

Il Decreto Ministeriale 02/09/2021 prevede la fruizione in modalità Aula Virtuale solo dei moduli teorici previsti per i corsi in ciascuno dei tre livelli.

Il corso viene fatto in orario di lavoro?

Sì, di norma viene erogato dal lunedì al venerdì dalle ore 08:00 alle ore 18:00.

è possibile concordare orari differenti e la formazione di sabato, per queste eccezioni è bene contattarci.

Quante ore durano i corsi?

  • ● Il corso Antincendio di Livello 1 (ex rischio basso) ha una durata di 4 ore;
    l'aggiornamento è di 2 ore;
  • ● Il corso Antincendio di Livello 2 (ex rischio medio) ha una durata di 8 ore;
    l'aggiornamento è di 5 ore;
  • ● Il corso Antincendio di Livello 3 (ex rischio alto) ha una durata di 16 ore;
    l'aggiornamento è di 8 ore.

Come si svolge la prova pratica?

Durante la prova pratica viene accesso da personale esperto un principio di incendio controllato, mediante utilizzo di apposite vasche contenenti acqua e costruite in modo da impedire la propagazione di incendio alle aree circostanti.

I partecipanti al corso, dopo avere indossato i Dispositivi di Protezione Antincendio Individuale, mediante estintori a polvere o CO2 e/o altri presidi, imparano a spegnere il principio di incendio generato artificialmente.

Dove viene fatta la prova pratica?

La prova pratica può essere fatta presso la nostra sede di Chivasso e Torino, oppure presso la sede dell'Azienda del cliente se il numero di partecipanti è sufficiente al sostentamento del corso e se sono presenti i presidi estinguenti previsti dalla normativa di riferimento.

Devo fare il corso dai Vigili del Fuoco?

Solo coloro che hanno bisogno di acquisire l'Idoneità Tecnica dei VVF devono recarsi presso il Comando per effettuare le prove dopo avere conseguito l'attestato per il Corso Antincendio.

Le attività per le quali è obbligatoria questo tipo di attestazione sono riportate nel paragrafo sopra.

Non trovo più l'attestato del corso che avevo fatto, posso comunque partecipare al Corso di Aggiornamento?

In assenza dell'Attestato di Formazione da cui si evince la partecipazione al corso intero, il nostro Ente di Formazione non rilascia attestati di partecipazione al corso di aggiornamento.

L'attestato di aggiornamento viene quindi rilasciato solo ai partecipanti che hanno idonea attestazione di pregressa formazione per il corso intero.

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